IDEE DI VIAGGIO

Tutto inizia da Kuala Lumpur, una città dinamica, dove oriente incontra l'occidente in tutta armonia. Consiglio un soggiorno a Kuala Lumpur di 4 notti, si possono  fare escursioni giornaliere da non perdere, dopo il primo giorno di riposo si parte carichi per una lunga camminata, partendo dalla visita del Tempio Buddista di Thean Hou per poi percorrere il rigoglioso Lake Garden e arrivare alla KL City Gallery per sapere un po di più la storia di questo paese ma non finisce qui, camminando vi troverete immersi in strade tipiche con edifici coloniali per raggiungere il famoso mercato di Chinatown, non dimenticate di assaggiare il tipico sugarcane Juice, ovvero il succo concentrato ottenuto spremento la canna di bambù. Godetevi il resto della  giornata per esplorare il centro di KL che sembra una piccola Manhattan, fate un salto alla Menara Tower, prenotate un tavolo al Atmosphere 360, cena a buffet+ vista a 360 gradi della città. La torre infatti esegue una rotazione su se stessa per garantirvi il meglio del panorama.

Il giorno seguente godetevi una passeggiata verso KL park, dove potete godervi un buon caffè o semplicemente una passeggiata nel cuore verde della città, immancabili le Petronas, che consiglio di visitare di giorno, non occorre salire sulle torri per ammirare la vista... la vista delle Petronas paga già. Se siete amanti del mare da non perdere Aquaria KLCC. Kuala Lumpur è una città multietnica con vastissima scelta in ristoranti e alloggi. Non temete questa meta vi sorprenderà per le sue meraviglie e i suoi pasti a 2$, si, anche in pieno centro. Ma non dimenticate di visitare Bukit Bintang, un'esplosione di chaos, persone, profumi, street food, una via infinita di ristoranti all'aperto dove potete scegliere quello che più vi piace, vi sentirei disorientati, persi, frastornati, ma non siate restii, so che il tutto potrà sembrare improvvisato e non il massimo in tema di norme igeniche, ma ricordiamoci che questa è l'Asia, e non puoi dire di esere stato in Asia se non hai mangiato almeno una volta in uno street market.

Carichi per un nuovo giorno fatevi suggerire dal vostro hotel con quale agenzia di viaggi collaborano per per organizzare una giornata a Malacca, un po come tornare indietro nel tempo, alla scoperta di una città dove si possono ripercorrere le tracce degli inglesi. Passeggiate tra le vie coloniali della città, troverete templi, moschee, segni di culture che si fondono tra loro, negozi di antiquariato e non dimenticatevi (dopo un bel pranzo locale) di percorrere il canale in barca per ammirare i bellissimi murales che la città offre.
Il rientro è in serata per cui meritate un bel riposo in attesa della prossima avventura prima di lasciare la penisola.

La Malesia offre diversi panorami e la penisola è cosi vasta che bisogna scegliere con cura le mete da visitare, una parte che mi ha incuriosito e che consiglio è  Cameron Highlands, famosa per le sue infinite piantagioni di thè e le numerose fattorie per la coltivazione di fragole, la più famosa (ma consiglio anche Raaju's hill con la sua terrazza affacciata sulla foresta pluviale) è Big Red Strawberry farm, in questi luoghi oltre a esplorare la bellezza della natura, i suoi animali, e ovviamente il tutto accompagnato da una buona tazza di the, per una cifra irrisoria, muniti di secchiello, potrete raccogliere voi stessi le fragole dalle piantagioni. Suggerisco di passare la notte fuori visto che ritornare in città comporta  più di 200km, ma non ve ne pentirete, soggiornare in uno dei resort circondati da distese di verde e fragole, nel bel mezzo della Malesia non è cosa da tutti i giorni, una notte in tranquillità prima di ritornare nella caotica KL. Fate le valigie un volo per Kota Kinabalu ci attende!

Il Borneo è uno di quesi posti selvaggi che ti ruba il cuore: natura, giungla, animali e ancora giungla. Sono due ore  e mezza di volo da KL e per fortuna, Air Asia rende tutto più facile mettendo a disposizione molteplici voli al giorno a prezzi economici.
Kota Kinabalu è la capitale del Borneo, piccola cittadina ma potrete trovare tutto il necessario, centro commerciale, ristoranti, farmacia, pub e mercati locali. Iniziando dal check-in in uno dei pochi hotel a disposizione il Borneo non può essere esplorato in totale solitaria, pertanto per la maggior parte delle escursioni ci si deve appoggiare a una delle compagnie locali che organizzano tour, oppure prima di partire avere un itinerario della Malesia che includa anche il Borneo. Qui poche cosa da vedere ma essenziali. Le distanze sono lunghe tra punto A e punto B consiglio di prendervela con comodo e stare una settimana cosi avrete il tempo di riposare tra un'escursione e l'altra.
La prima cosa da fare è naturalmente visitare il Kinabalu National Park, lungo la via si avrà occasione di fermarsi a Nabalu Market, dove si fa rifornimento di frutta fresca e acqua per pochi euro e salire sempre più di altitudine, il monte Kinabalu infatti è il monte più alto del Borneo e non sempre si riesce a vedere la vetta per via della foschia (o degli incendi che affligono la zona). Dopo una breve pausa si riparte per il parco dove vi aspetta la vera avventura: trekking nel monte, ponti sospesi tra alberi, terme naturali, un buon pranzo e tante belle foto immersi nella natura più verde. Sulla via del ritorno fermatevi a Ranau, per una tazza di thè prodotto nella zona stessa.
Non vedrete l'ora di abbracciare il vostro letto e svegliarvi riposati per un'altro emozionante giorno nella giungla.
Se volete fare un giorno di relax, andate fino alla punta piu estrema dell'isola, Kudat, al punto panoramico di Tip Of Borneo (ovvero, Punta del Borneo) qui, le Filippine sono a due passi (si così per dire, non ci sono collegamenti navali tra le due isole).
Tornando verso sud perchè non visitare l'isola di Mantanani? Da Kota belud con traghetto sono solo 40 minuti scarsi, perfetti per godersi la mezza giornata senza passare la notte fuori.
A mio parere le isole più belle sono dalla parte opposta dell'isola, ma devo ammettere i colegamenti sono scarsi, i voli interni funzionali, ma a infrastrutture e mezzi di trasporto sono alquanto scarsi e quei pochi hanno un costo elevato. MA se doveste mai passarvi per la testa di volervi tuffare in un paradiso, allora andate a Semporna Island.
tornando a noi...
Quando siete in Borneo è tappa OBBLIGATORIA visitare Sandakan e per esperienza consiglio 2 notti, un giorno non è abbastanza per via del viaggio e le ore di spostamenti tra una meta e l'altra.
I voli per Sandakan sono la mattina alle 5 per arrivare verso le ore 7am. Sandakan è famosa per ospitare due centri di riabilitazione molto importanti: Sepilok Orangutan Rehabilitation Centre  e Bornean Sun Bear Conservation Centre. Gli ingressi sono previsti al mattino, si entra nella foresta protetta di Sepilok, ben 43km2, qui gli orango salvati vengono riabilitati, seguiti, curati, e rilasciati nella natura selvaggia quando il loro percorso è finito. Amo questo posto e vedere questi animali arrampicarsi su alberi, o semplicemente riposarsi su un ramo è qualcosa di meraviglioso. Vi sono due orari dove gli operatori sistemano cibo presso una "feeding station" , gli animali vengono nutriti con gli stessi ingredienti tutti i giorni(frutta per lo più), questo però è fatto anche per far si che l'orango si stufi degli stessi sapori tutti i giorni, e trovi la voglia e il coraggio di andare nella foresta e procurarselo da se.
Dopo la visita a Sepilok si continua con il santuario degli Sun Bears, una tipologia di orso molto piccola che sa arrampicarsi su alberi e scendere con sorprendente leggerezza. Ha una mezza luna sul petto, che rappresenta il sole crescente, da qui il nome "Sun-bear".
Dopo la visita a Sepilok si continua con il santuario degli Sun Bears, una tipologia di orso molto piccola che sa arrampicarsi su alberi e scendere con sorprendente leggerezza.

Ma questi due centri non sono l'unico motivo per cui si visita Sandakan.
Dopo altre ore di macchina si arriva sulle sponde del Kinabatangan, check-in al lodge scelto e pronti via per un pranzo immersi nella giungla.
Nel pomeriggio si da il via alla prima "crociera" sul fiume. Barchetta, macchina fotografica, e via all'esplorazione del fiume alla ricerca della flora e fauna endemica del posto.
Quale migliore posto per incontrare coccodrilli, scimmie, serpenti e se fortunati elefanti.

Partite con la voglia di scoprire questo paese ricco di culture, natura e avventura.